IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che il consiglio comunale di Cassine (Alessandria) non
e' riuscito a provvedere all'adozione dei provvedimenti necessari per
la   salvaguardia   degli   equilibri  di  bilancio  per  l'esercizio
finanziario   del  1999,  negligendo  cosi'  un  preciso  adempimento
previsto  dalla  legge,  avente  carattere  essenziale  ai  fini  del
funzionamento dell'amministrazione;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art. 36, comma 4, del decreto legislativo 25 febbraio 1995,
n.  77,  che  equipara  ad  ogni  effetto  la  mancata  adozione  dei
provvedimenti di riequilibrio previsti dallo stesso articolo di legge
alla  mancata approvazione del bilancio di previsione di cui all'art.
39, comma 1, lettera c), della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto  l'art.  39,  comma  1, lettera c), e 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Cassine (Alessandria) e' sciolto.